giovedì 7 ottobre 2010

Vita da segretaria...:
mi avvicino a lui con il solito immutato affetto ma chissà perchè sento che nell'aria c'é già qualcosa di diverso.
Lo accarezzo, come tutte le mattine ma lui non mi risponde.
Resta muto, nero, chiuso, anzi, barricato dietro un'inspiegabile insensata ostilità.
Cerco di attirare la sua attenzione, lo chiamo con voce affettuosa cercando di farlo intenerire.
"... ma non mi riconosci?? sono io..."
Niente.
Niente di niente.
Resto ferma e incredula.
Poi il panico.
Ho la voce stridula, sempre più irritata, non sono più richieste ma vere imprecazioni.
Vorrei picchiarlo per questo.
Per quella sua insensata indifferenza.
Dopo un tempo lunghissimo e molto soffrire riesco a farlo aprire,
ma quella luce che c'era prima sulla sua faccia non c'è più.
Quei particolari a cui ero affezionata non li ritrovo più. e dentro di me sento la disperazione crescere.
Si, si è deciso a riconoscerti ma nulla è più come prima. questo lo sento forte e chiaro.
e mi ferisce.
C'è un altro "utente" e non sai come eliminarlo,
come tornare ad essere io e te, soli, come un tempo.
Chi conosce un esorcista per il mio computer che mi ha creato un secondo utente disseminando i miei dati in diverse e sconosciute parti della sua memoria, non riconosce più la stampante e ha perso i miei amati programmi di contabilità?

Nessun commento:

Posta un commento