mercoledì 18 agosto 2010



(... non sono brava a fare le foto però mi piace sempre immortalare il 'momento smontaggio'...)

Qualche sera fa.
Passeggiando per il parco della festa di Suzzara, calpestando centimetri quadrati di prato irregolare, in attesa di ottima musica, fiutando l’aria come un cane da dogana alla ricerca di note e suoni che possano stravolgermi come una droga.

É un mondo fatto di vento tiepido e prato umido,
di incontri sfacciati e di abbracci ruvidi,
di tramonti arancione e di nuvole rosse come vino,
di melodie inconfondibili e di gruppi nuovi di zecca
di 'speed of sound' e di vampiri notturni,
di progetti e di infiniti universi possibili,
di suoni vestiti di vento e di note che ubriacano,
di musica che toglie la gravità e di luna tonda e irregolare come un biscotto di zenzero,
di fronde di alberi e di profumi profondi,
di sound giusti e di temporali dispettosi,
di coldplay e di nuvole femmine,
di tuoni lontani e di lampi sopra alle nostre teste fiduciose,
di pensieri inquieti e di felpe pelose
di vestiti leggeri e bevute golose.

Viva la vida.
E non é mai stato così vero.

Saltellare sulle gambe. La mia esuberanza alcolica. Come un punto esclamativo impazzito.
La musica, le chiacchiere, i discorsi, il semplice fatto di essere lì.
C’era il solito parcheggio nella solita via, c’era 'Pocahontas', c’erano persone speciali, c’era una birra instabile e ballerina (che é destino che a ‘quella’ festa il mio bicchiere di birra finisca sempre addosso a qualcuno) c’era un gruppo fantastico, c’era la loro musica, c’era un frigorifero conosciuto, c’era un pavimento di legno ruvido ma caldo e accogliente dove accucciarsi a riposare per un momento relax, c’erano le tre backliners più veloci del west.

Certe serate sono talmente perfette che non c’é davvero niente che possa rovinarle, neanche un acquazzone improvviso che ci sgrida le spalle ma non riesce a spegnere una voglia di divertimento incendiaria. Certe serate vanno consumate crude.

Allontanandosi, con piccoli passi vestiti di stivali, qualcuno ha detto: “... e anche stasera chiudiamo la festa”
... Do you need more??

lunedì 9 agosto 2010



... questa é la mia "life in technicolor"
(immagine scattata qualche giorno fa cazzeggiando in macchina all'ora del tramonto lungo la via emilia, la foto 'al naturale' é quella qui di seguito)