venerdì 8 ottobre 2010

... sabato scorso ho fatto un giro a Bergamo.
vetrine stracolme di ogni cosa, addobbi, luminarie, bancarelle di ogni genere, presepi, abeti incipriati di neve sintetica. le solite cose di Natale insomma.
mi si avvicina un tipo.
faccia da rompipalle e una penna a sfera brandita minacciosamente.
il suo tono non é una cortese richiesta ma un arrogante imperativo: "... firmi anche lei per la lotta contro la droga!!"
lo guardo squadrandolo stupita/infastidita.
ricambia lo sguardo e insiste: "deve firmare per la lotta contro la droga!!"
Devo? e chi lo dice??
mi scoccio ancora di più.
serissima gli rispondo: "... e perché mai dovrei firmare contro la droga??? io sono favorevole alla droga!! mi drogo spesso e una sana tossicodipendenza é una cosa che consiglio a chiunque!"
lo omaggio di un sorriso ironico e me ne vado.
non prima di essermi regalata la sua espressione attonita sbirciandolo con la coda dell'occhio.
non prima di averlo sentito boffonchiare qualche esclamazione incredula.
Non prima di essermi sentita un po' Morticia Addams.

(detesto quelli che ti fermano con la scusa che 'é solo per una firma', quando in realtà poi vogliono raccogliere fondi per qualche organizzazione sconosciuta o non meglio specificata. Personalmente l'unica organizzazione che mi da fiducia é Emergency.)

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